L’anno del giardiniere
Le tribolazioni e i patemi del giardiniere raccontati con arguzia e ironia.
18.00 € 17.10 €
Un romanzo inedito di Rebecca West, autrice della trilogia degli Aubrey.
Harriet Hume, affascinante pianista squattrinata, mistica e stravagante, è l’essenza della femminilità; Arnold Condorex, spregiudicato uomo politico imbrigliato in un matrimonio di convenienza con la figlia di un membro del Parlamento, è un ambizioso calcolatore senza scrupoli. I due si amano: sono opposti che si attraggono, e nel corso degli anni si incontrano e si respingono, in varie stagioni e in vari luoghi di Londra, come legati da un filo sottile che non si spezza mai.
Le tribolazioni e i patemi del giardiniere raccontati con arguzia e ironia.
Il simbolismo dei giardini e dei boschi.
il libro è una raccolta di articoli apparsi su Gardenia.
“Non rimandare al futuro le gioie timidamente desiderate,come quella di avere un orto”
Al tocco magico di un direttore d’orchestra,gli alberi prendono vita e si trasformano.un libro poetico che si dispiega come le ali di un uccello,una sinfonia per gli occhi.una grafica strepitosa
Un pop-up per volare più in alto,pagine chi invitano a riflettere su cosa significa diventare grandi.
i giardini,come luoghi dell’immaginario ancestrale,abitano la nostra storia